Andrea Morucchio, nato a Venezia nel 1967, è un artista eclettico e poliedrico, la cui ricerca si sviluppa in una continua sperimentazione di dimensioni e mezzi espressivi. Passa dalla fotografia all’installazione, dal video alla performance e alla scultura. La sua opera contiene costantemente un impianto etico forte ed è supportata da una riflessione critica di carattere politico-sociale che spesso sfocia nella denuncia.
The Rape of Venice
The Rape of Venice è una serie di foto create da Andrea Morucchio attraverso l’elaborazione di immagini dei pavimenti della Chiesa di San Marco. Create per la prima volta per la pavimentazione dell’installazione in Palazzo Mocenigo durante la 56a Biennale di Venezia, queste elaborazioni sono ora opere fotografiche uniche.
Puzzling Pop
Puzzling Project
Attraverso la ricombinazione di migliaia di immagini dei mosaici della Basilica di San Marco, Andrea Morucchio ricrea dei classici della pittura antica: da Tiziano a Giorgione, da Caravaggio a Brueghel.
Limited Editions
Puzzling 15 – Rivisitazione della Gioconda di Leonardo da Vinci, 2018.
Attraverso la ricombinazione di migliaia di immagini dei mosaici della Basilica di San Marco, Andrea Morucchio ricrea dei classici della pittura antica: da Tiziano a Giorgione, da Caravaggio a Brueghel.
Stampa digitale ultraHD su Fuji Crystal DP II, vetro acrilico, dibond cm 77×53, 20 esemplari in edizione limitata.
STILLS da Venezia Anno Zero
Venezia Anno Zero è un progetto di Andrea Morucchio che si basa sulla documentazione video che da marzo 2020 ad aprile 2021 l’artista veneziano ha realizzato nella sua città durante vari periodi di lockdown. L’unicità di questa documentazione video, di una Venezia del tutto inedita e mai più rivedibile ha portato Morucchio ad elaborare diverse espressioni artistiche tra cui la creazione di una serie di stampe in edizione limitata, utilizzando immagini estrapolate (stills) dalle centinaia di clip video che costituiscono il progetto Venezia Anno Zero.
Oltre all’immagine del paesaggio veneziano sulla stampa appaiono le indicazioni sul luogo in cui é stata effettuata la ripresa con una pianta della città e una visione 3d, la data e l’orario preciso e un codice QR che permette di vedere con il proprio smartphone il video corrispondente all’immagine stampata.
Questa serie di opere costituiscono la parte tangibile del progetto Venezia Anno Zero, sono una forma di estensione, pur bidimensionale ma comunque fisica dei video e assieme alle indicazioni temporali e di localizzazione diventano espressione/testimonianza del senso e dei concetti alla base del progetto VAZ.
In edizione limitata a tre esemplari, firmati e autenticati dall’autore.
Il titolo é dato dall’acronimo di Venezia Anno Zero, VAZ seguito dal numero che corrisponde a quello del video da cui lo still è stato estrapolato.
Stampa Giclee, carta Hahnamühle photo pearl, 310 gr, 26×37 cm.
Misura compresa di passepartout e cornice 31x41x3,5 cm