Giovanni Chiaramonte ha iniziato a fotografare Venezia molti anni fa, facendone uno dei soggetti privilegiati delle proprie interminabili peregrinazioni. Con una selezione di 120 immagini, in questo volume traccia un racconto inedito, una sorta di diario intimo di un viaggiatore che muove periodicamente verso questa città dell’Occidente che è porta dell’Oriente, per rintracciare i segni, le atmosfere, le ragioni di un’intera civiltà. Dal confine tra terra e mare della laguna a Fusina, le immagini di Chiaramonte in modo nuovo e sorprendente mettono di fronte alla forza delle facciate delle chiese e dei palazzi più famosi, al bagliore della luce sui canali, allarmonia degli interni dove riposano violini e pianoforti, al flusso della folla dai suoi aspetti più amabili a quelli più minacciosi, sino agli inquietanti labirinti delle calli più nascoste. Il volume chiude con le immagini delle repliche di Venezia costruite negli USA tra Orlando e Las Vegas.